domenica 28 ottobre 2007

Crimini sessuali e il Vaticano

Vista la discussione che si è tenuta, qualche post fa, ne ho approfittato per inserire un altro post riguardo la Chiesa.
Più che un post anticlericale, anchè perchè come già detto non sono del tutto tale, vuole essere uno spunto di riflessione per noi tutti circa l' "imperfezione" degli esseri umani, sia essi laici o rappresentanti di Dio in Terra.
Spero che questo video, nel farvi conoscere alcune realtà, impari a rendere migliori noi per primi per poi rendere tali anche chi ci guida spiritualmente.
Voi vi domanderete: "Ma come? Migliore prima il discepolo e poi il maestro?"...ebbene sì! Perchè, come diceva il mio amatissimo professore di italiano e latino, il discepolo deve imparare a non accettare pedissequamente ciò che gli viene detto, ma deve imparare anche a dubitare nei momenti giusti e in giusta quantità. Insomma le solite cose sull'importanza del "metodo", più che dei "concetti" o "contenuti"...
Però mi rendo conto di parlare ancora a vanvera e in maniera incomprensibile...lo so ma purtroppo sono una mente complicata (immaginatemi nella vecchiaia!!Mi rinchiuderanno in un ospizio per disperazione :D povero me! :D ).
Mi spiego: se Gesù o Dio ci ha dato il "metodo" (che sono delle linee generali, a volte delimitate da leggi, vedi i 10 comandamenti), noi una volta che lo abbiamo appreso (i cristiani vorranno convenire con me che tale "metodo" sarà perfetto), dobbiamo anche saperlo applicare da soli, a volte ignorando coloro che nascondono dietro i falsi insegnamenti, cose più oscure.
Volendo rendere il ragionamento ancora più semplice e estremo (sebbene non sia proprio la mia intenzione), direi di non fare come quelle vecchiette, le cui labbra pendono dal primo uomo con la tonaca che le si presenta.
Teoricamente dovremmo avere in loro completa fiducia...ma con i tempi che corrono...e poi si sa... la "carne è carne".
Ovviamente non sto generalizzando ed esistono numerosissime eccezioni, anzi, a onor di cronaca, in questo caso sono proprio le eccezioni a costituire la quasi totalità. Ma si sa, per ogni teorema è buona norma conoscerne eccezioni e corollari!

Posto dunque un articolo che ho trovato sul blog del mio caro amico pabi71!
Anzi vi invito a visitare spesso il suo blog, è davvero interessante e lui è proprio una brava e simpatica persona!

Ecco l'articolo:

"SEX CRIMES AND THE VATICAN è un documentario realizzato dal giornalista Colm O'Gorman nel 2006 e originariamente trasmesso dalla BBC all'interno dello show investigativo "Panorama". Il reportage è stato girato per documentare gli abusi pedofili di alcuni membri del clero.

Il documentario dura 39 minuti ed è condotto da Colm O'Gorman, vittima di abusi sessuali in età adolescenziale. Questo video testimonia la presunta complicità della Chiesa cattolica nell'aver protetto molti preti pedofili con il documento emanato dalla Congregazione della sacra romana e universale Inquisizione nel 1962, chiamato Crimen sollicitationis. Questo documento, che andava a tutte le diocesi, sarebbe, sempre secondo il documentario, segretato negli Archivi segreti vaticani.

La Rai, dopo svariate reazioni che miravano a non far mandare in onda il film, ha acquistato il documentario ed ha permesso alla trasmissione televisiva di Rai Due Anno Zero, condotta da Michele Santoro, di mandarlo in onda giovedì 31 maggio 2007. Alla trasmissione hanno partecipato esponenti della Chiesa, come monsignor Rino Fisichella, e lo stesso Colm O'Gorman.

Questo video,che prima di essere proposto da ANNOZERO,è circolato via internet in lingua inglese e con sottotitoli in italiano,dopo molte polemiche è stato tema di grandi discussioni,io consiglio di vedere la puntata per intero di ANNOZERO "NON COMMETTERE ATTI IMPURI",visibile cliccando QUI,ci sono anche testimonianze del pubblico e il dibattito con personaggi molto in vista del Clero.

DEFINIZIONE DI:

(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera)"



 

Ti Vedo MEGLIO

CONOSCERE PER DELIBERARE

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sabato 27 ottobre 2007

Le piante più strane al mondo

Ciao raga! Guardate cosa ho trovato su questo sito (in inglese)! Sono elencate le otto piante più strane al mondo! Sono tutte da guardare, tutte davvero belle e soprattutto STRANE! :D
A dir il vero qualcuna mi fa anche un pò impressione...fortuna che non camminano!

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Sms gratuiti dal web con InfinitySMS

Quanti di voi spendono e spandono in ricariche telefoniche, a causa principalmente degli sms?
Ebbene è venuto il momento di iniziare a risparmiare qualcosina (visti i tempi che corrono) grazie a InfinitySMS!!! E' un sito che offre un servizio gratuito e anche efficiente che permette di inviare sms verso tutti e proprio qualche minuto fa l'ho testato: ho provato a mandare un messaggio sul mio cellulare e dopo poco è arrivato!
L'unico voltafaccia è che non si possono mandare più di tre messaggi alla stessa persona.
Inviare sms è semplicissimo: scrivete il numero del destinatario e il testo del messaggio, cliccate su "Invia Sms", accettate i termini di utilizzo et voilà, il vostro sms è stato mandato!

Il sito è http://www.infinitysms.com/sms

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venerdì 26 ottobre 2007

Articolo 7 della legge Levi-Prodi

Fonte: BeppeGrillo

L'arzillo vecchietto Levi non molla. Ha infatti modificato l'articolo 7 della Levi-Prodi con un comma aggiuntivo invece di cancellare l'articolo. Ecco il comma:
"Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al Roc i soggetti che accedono ad internet o operano su internet in forme o con prodotti, come i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscono un'organizzazione imprenditoriale del lavoro".
Cosa si intende per organizzazione imprenditoriale del lavoro? Chi propone pubblicità dal suo sito, come ad esempio Google AdSense, ricade in questo caso? Chi vende un prodotto on line è un imprenditore del lavoro?
Levi cancella questo c...o di articolo 7 e non se ne parli più. Basta con le prese per il culo.
Il mondo ride di noi. Il Times in un articolo dal titolo: "Assalto geriatrico ai bloggers italiani" ci definisce come: "una nazione di legislatori ottuagenari eletti da settantenni, i pensionati".
No all'articolo 7, libertà per la Rete. Non molliamo!

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martedì 23 ottobre 2007

Scandoo: un ottimo aiuto per una navigazione sicura

Segnalo a tutti i lettori che c'è un sito che praticamente aiuta l'utente nella navigazione!
Vi avvisa se, durante una ricerca, il sito trovato contiene link a pagamento, malware, contenuti per adulti, contenuti violenti o illegali, ecc...
Il sito è http://www.scandoo.com/ e il funzionamento è semplice.
Su "Security Preferences" potete decidere, a seconda della categoria selezionata, quale tipologia di siti volete che vi sia segnalata.
A questo punto, dopo aver salvato le modifiche, scegliere il motore di ricerca che volete usare e digitate la parola chiave da cercare, premete, infine, su "Search".
Il gioco è fatto! Scandoo vi avviserà quando troverete tra i risultati dei siti "pericolosi".
Le fasce di sicurezza di un sito sono: verde, giallo e rosso.
E' davvero un ottimo modo per tutelare chiunque navighi, soprattutto i meno esperti!

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lunedì 22 ottobre 2007

Vaticano: lo stato più ricco del mondo?

Girando su Youtube ho trovato questo video, a mio avviso molto provocatorio.
Già da molti anni, oramai, anche io ho sempre pensato che la Chiesa fosse molto più di ciò che appare.
Ho sempre visto in tv che gli uomini di chiesa erano sempre tutti ben vestiti, con gioielli, anelli, macchine lussuose e alloggi da favola..e tra me e me dicevo: "e i bambini poveri?" , "perchè ci chiedono soldi se loro ne han tanti?".
Sono un credente (anche se non molto praticante) ma nonostante ciò io preferisco dare 50 centesimi ad un barbone per strada e non 1 euro in chiesa in offerta...con ciò cosa voglio dire? beh voglio dire che non sono le preghiere a poter cambiare il mondo, ma sono i FATTI!! Non me ne vogliano quelli dotati di più fede di me, ma si sa..con tutte le entrate e tutti i privilegi, la Chiesa potrebbe da sola sorreggere del tutto o quasi del tutto la popolazione bisognosa di un intero continente! A partire da quei grossi pezzi d'oro addosso al Papa e ai suo rubini sulle mani..ma stiam a fare una sfilata di moda o cosa?
Ci sarebbe tante cose da dire...ma soprattutto da fare (mio povero 8 per mille!)...non basterebbero 100 pagine di questo blog, comunque sia vi segnalo questo video; guardatevelo tutto!! E' davvero interessante!! E soprattutto pensate a quello che dice!

Clicca qui per guardare il video.

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Decomprimi online i tuoi file con Wobzip!


Vi è mai capitato di essere su un altro pc, che non sia vostro, di aver scaricato un file zippato e di non avere winzip o winrar?
E' sempre una sopresa sgradita scoprire all'improvviso di non avere un programma per decomprimere sul pc che si sta usando in quel momento!
Se avete una connessione internet allora Wobzip, può darvi una mano!
I formati supportati sono: 7z, ZIP, GZIP, TAR, BZIP2, RAR, CAB, ARJ, Z, CPIO, RPM, DEB, LZH, SPLIT, CHM, ISO; il funzionamento è semplice: si carica il file sul sito (il file non deve superare i 100 mb) tramite il tasto SFOGLIA, poi si clicca su UNCOMPRESS e Wobzip vi restituirà un link da dove scaricare il file decompresso!
Ricordate di non usare file protetti da password!
Vi comunico che, ovviamente, usare questo metodo potrà risultare un pò più lento rispetto ad un programma installato sul vostro pc...ma in casi urgenti può andare più che bene!

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Gentiloni: correggere Errore


Ecco i nuovi sviluppi della proposta di legge Levi:
Fonte: Ansa

"L'allarme lanciato da Grillo e' giustificato: il ddl sull'editoria va corretto": cosi' dice il ministro Gentiloni. "La norma sulla registrazione dei siti internet lascia spazio a interpretazioni e restrittive" sottolinea il titolare del dicastero delle Comunicazioni. "Si tratta di correggere l'errore - conclude Gentiloni - sara' lo stesso Levi a volerlo fare". Al centro della polemica la prevista iscrizione al Roc anche per chi "svolge attivita' editoriale sul web".

Ed ecco il post integrale sul blog di Gentiloni:

"L'allarme lanciato da Beppe Grillo e ripreso da molti commenti al mio blog è giustificato: il disegno di legge sull'editoria, proposto dalla Presidenza del Consiglio e approvato una settimana fa in Consiglio dei Ministri, va corretto perchè la norma sulla registrazione dei siti internet non è chiara e lascia spazio a interpretazioni assurde e restrittive.
Naturalmente, mi prendo la mia parte di responsabilità -come ha fatto anche il collega Di Pietro nel suo blog- per non aver controllato personalmente e parola per parola il testo che alla fine è stato sottoposto al Consiglio dei Ministri.
Pensavo che la nuova legge sull'editoria confermasse semplicemente le norme esistenti, che da sei anni prevedono sì una registrazione ma soltanto per un ristretto numero di testate giornalistiche on line, caratterizzate da periodicità, per avere accesso ai contributi della legge sull'editoria. Va bene applicare anche ai giornali on line le norme in vigore per i giornali, ma sarebbe un grave errore estenderle a siti e blog
Ho sempre sostenuto questa tesi, sia in parlamento che nei dibattiti pubblici (anche martedi scorso, rispondendo a una domanda di Fiorello Cortiana).
Il testo, invece, è troppo vago sul punto e autorizza interpretazioni estensive che alla fine potrebbero limitare l'attività di molti siti e blog. Meglio, molto meglio lasciare le regole attuali che in fondo su questo punto hanno funzionato.
Riconosciuto l'errore, si tratta ora di correggerlo. E sono convinto che sarà lo stesso sottosegretario alla Presidenza Levi a volerlo fare."

Speriamo che sia vero, anzi io spero che l'intera proposta di legge venga respinta.
Anche se "correggere questo errore" sarebbe un passo in avanti, la proposta di legge va sempre contro la libertà di chi vuole esprimere il proprio pensiero.

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domenica 21 ottobre 2007

Internet Tax: Non gliela facciamo passare liscia!

E' una legge assurda! Viene minata in tal modo la libertà di parola, di espressione e la democrazia!

Vi posto la lista di tutti i blog che ne hanno parlato. La lista è stata presa da Catepol, ma è tenuta aggiornata su BlogBabel.

Mi raccomando copiate tutti questo post sul vostro blog perchè tutti i blog che ne hanno parlato meritano di guadagnare più visibilità, in quanto trattano di un problema fondamentale per noi tutti...un problema che vuole chiudere in una gabbia la nostra libertà!!


Concordo su quello che ha detto Antonio Di Pietro sul suo blog:

" Ho letto il testo oggi per la prima volta e la mia opinione è che vada immediatamente bloccato il disegno di legge che, nei fatti, metterebbe sotto tutela Internet in Italia e ne provocherebbe probabilmente la fine.

E’ una legge liberticida, contro l’informazione libera e contro i blogger che ogni giorno pubblicano articoli mai riportati da giornali e televisioni.
Io faccio parte del Governo e mi prendo le mie responsabilità per non aver intercettato il disegno di legge, ma per quanto mi riguarda questa legge non passerà mai, anche a costo di mettere in discussione l’appoggio dell’Italia dei Valori al Governo."


Inoltre COSA IMPORTANTISSIMA è quello che ho letto su L'Espresso Blog:

"Leggendo Punto Informatico, viene in mente che la minacciata Internet tax forse si potrà fregare lasciando sul proprio blog una scritta fissa, del tipo:

Questo blog non ha finalità di informazione, né di formazione, né di divulgazione, né di intrattenimento. Lo scrivo solo perché sono un grafomane / perché mi aiuta a cuccare / perché al lavoro mi annoio

o altre motivazioni assurde, secondo creatività.

Et voila, aggirato l’articolo 2 comma 1."

Mi raccomando, rinnovo la proposta: COPIATE la lista nei vostri blog!! Non costa nulla ed è importantissimo! A costo di essere pedante, continuo a ripetervelo: in questo modo aumenterà la visibilità di questi blog (che se la meritano) e con ciò aumenterà la visibilità della notizia e il suo impatto su tutti! (Ringrazio Il blog di Alessio, da cui ho preso spunto per la proposta).

Mi raccomando fatelo tutti!

Grazie!!!!!

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Tolta l'inchiesta a De Magistris: non può indagare su Mastella


Fonte: IlGiornale
di Massimo Malpica

Era una decisione attesa, ed è arrivata puntuale. La procura generale di Catanzaro ha avocato l’inchiesta «Why Not» (quella che vede indagati il premier Romano Prodi e il ministro della Giustizia, Clemente Mastella) sul presunto uso illecito di finanziamenti pubblici di cui era titolare il pm Luigi De Magistris. Dura la reazione del magistrato: «Ancora una volta vengono rese pubbliche a mezzo stampa notizie riservate che riguardano il mio ufficio, le mie indagini e la mia persona. Se è vero quello le agenzie hanno scritto, non avendo io ricevuto alcuna notifica, ci avviamo al crollo dello stato di diritto, registrandosi anche, nel mio caso, la fine dell’indipendenza e dell’autonomia dei magistrati quale potere diffuso». In serata, dai microfoni di Radio radicale, De Magistris rinforza il suo attacco, confermando di essere «preoccupato dal punta di vista istituzionale» e confidando in un intervento del Csm. «Ho fiducia, a questo punto - ha spiegato - che il Consiglio superiore della magistratura tuteli l’autonomia e l’indipendenza della magistratura e soprattutto attendo di sapere, magari anche a mezzo stampa, se ci siano ancora le condizioni per esercitare questo lavoro in particolare in Calabria, e se per caso non sia stato in queste ore abrogato l’articolo 3 della Costituzione». In attesa di sapere se tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, De Magistris conclude battagliero: «Io non mollo, continuo a lavorare».
Imperturbabile Mastella, che si è dichiarato «sereno». Ma per Roberto Castelli l’avocazione «è un’altra grana» per il guardasigilli. «In questo modo - ha spiegato l’ex ministro della Giustizia - lui non ha più alcuna possibilità di difendersi. Il Pg probabilmente affiderà a un altro magistrato il provvedimento e, in caso di archiviazione, resterebbe sempre la macchia che una parte della magistratura è intervenuta per salvarlo. Se fossi Mastella, avrei preferito che De Magistris andasse avanti».
Polemico anche Antonio Di Pietro, secondo il quale ora rischia di cadere il governo. «Ogni volta che un magistrato tenta di far luce su comportamenti poco corretti che riguardano poteri forti - il commento del leader Idv - il suo operato finisce sotto la lente d’ingrandimento, fino a indagare su di lui. Una furbata per depistare e delegittimare. Lo Stato di diritto finisce nel momento in cui si mina l’indipendenza della magistratura. E minare lo stato di diritto potrebbe portare al capolinea il governo». Per Beniamino Dominici, eurodeputato dell’Italia dei valori, «il vero proiettile è arrivato ieri». «Invece delle dimissioni di Mastella - ha sostenuto - arriva la punizione per il magistrato che si è permesso di iscrivere sul registro degli indagati il ministro della Giustizia. È inutile aspettare il Csm, perchè De Magistris se lo sono già fatto fuori». Caustico l’eurodeputato radicale Marco Cappato: «De Magistris è stato colpito dalla magistratura organizzata: negli anni di Tangentopoli bastava un avviso di garanzia per far dimettere un ministro, oggi basta indagare su un ministro per vedersi ritirare un’inchiesta».
«Why Not» è stata sfilata al pm catanzarese su decisione del pg facente funzioni, Dolcino Favi, per una presunta incompatibilità di De Magistris nel procedimento, legata alla richiesta di trasferimento cautelare d’ufficio avanzata nei suoi confronti proprio dal guardasigilli. La situazione determinatasi dopo la richiesta di trasferimento, insomma, avrebbe dovuto imporre l’astensione da parte del pm. Siccome l’astensione «spontanea» non c’è stata, e il capo dell’ufficio non ha provveduto alla sua sostituzione, il pg, ravvisando una situazione di incompatibilità, in seguito all’iscrizione del guardasigilli nel registro degli indagati dell’inchiesta, ha deciso per l’avocazione applicando l’articolo 372 lettera A del codice di procedura penale.
Nell’inchiesta «Why Not», Mastella è indagato per finanziamento illecito al partito, truffa e abuso d’ufficio, non per violazione della legge Anselmi sulle associazioni segrete. Il fascicolo aperto da De Magistris riguarda il presunto utilizzo illecito di finanziamenti pubblici da parte di un gruppo di politici e imprenditori facenti capo a un «comitato d’affari» con base a San Marino. Secondo il pm, Prodi e Mastella avevano frequenti contatti con Antonio Saladino, dominus della presunta organizzazione.

Non c'è bisogno di dire altro..voi cosa avete da dire?

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sabato 20 ottobre 2007

Tanti strumenti free utili per l' HTML

Vi posto una lista di siti utilissimi per imparare, modificare e per aiutarvi con l' HTML.

La lista è stata presa da Geekissimo.

Caratteri

Character Reference - Lista con 252 caratteri utilizzabili nel linguaggio HTML con relative informazioni.

HTMLPlayground.com - Sito dove cliccando su un tag avremo spiegazioni sulla sua utilità e molto altro.

Special Characters - Tutto sui caratteri utilizzabili nel linguaggio HTML.

W3Schools.com - Guide su tag ed altro.

Webmonkey.com - Guide per HTML e caratteri speciali.

Software e Strumenti

Alleycode.com - Editor HTML con tutorial per principianti e funzioni avanzate per i più esperti.

Amaya - Editor Web open source per Windows, Mac OS X e Linux.

Aptana - Editor open source per HTML, CSS, AJAX ed altro.

Bluefish - Editor HTML open source per Linux, FreeBSD, Mac OS X ed altro.

Coffee Cup HTML Editor - Editor HTML drag & drop con supporto FTP integrato.

HTMLKit.com - Editor gratuito per HTML, XHTML, XML e CSS.

PageBreeze.com - Editor HTML con supporto WYSIWYG, drag-and-drop ed altro.

Pingdom Tools - Inserendo l’indirizzo di un sito, si ottiene un grafico rappresentante i tempi di caricamento di tutti gli elementi.

Test Everything - Numerosi strumenti per i siti web.

TextFixer.com - Strumenti per convertire testi in HTML e molto altro.

TheJackolsDen.com - Mostra chi o cosa accede ai file del nostro sito, e molto altro.

KWrite - Editor HTML per sistemi Linux con desktop KDE.

Vim - Editor di testo avanzato (anche HTML) per sistemi Unix, Mac OS, MS-DOS, Windows, Amiga, OS/2 ed altri.

KompoZer - Ottimo editor HTML open source per Windows, Mac OSX e Linux. Aggiornamento non ufficiale di “NVU”.

NVU - Ottimo, ma non aggiornato da tempo, editor HTML open source.

Widget per Opera - Lista con 7 widget per il browser Opera dedicati al mondo HTML e non solo.

Tutorial (in inglese)

Bare Bones Guide to HTML - Una guida generale sul linguaggio HTML.

EchoEcho.com - Numerosi tutorial sul mondo HTML, ad esempio: come creare immagini di sfondo, moduli, aggiungere password e molto altro.

HTML.net - 15 lezioni gratuite sul mondo HTML (anche in italiano).

HTMLBasix.com - HTML per tutti, dai principianti agli esperti.

HTMLCodeTutorial.com - Tutorial di ogni tipo sul mondo HTML con un ottimo forum di supporto.

HTMLDog.com - Tutorial per tutti su HTML e CSS.

HTMLGoodies.com - Tutorial HTML di ogni genere.

HTMLTutorials.ca - 21 lezioni gratuite per imparare il linguaggio HTML.

PageTutor.com - Varie guide per il linguaggio HTML.

YourHTMLSource.com - Ogni tipo di tutorial HTML per tutti.

Validazione

AlwaysValid.com - Analizza automaticamente un sito ed invia una mail se c’è qualcosa che non va (gratis solo fino a 10 pagine).

AnyBrowser.com - Numerosi strumenti per testare un sito in differenti browser (validazione inclusa).

Tidy HTML - Per convalidare e “purificare” il codice HTML di un sito.

W3C Markup Validator - Validatore HTML facile da usare.


Fonte: Geekissimo

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Come fare il backup del proprio blog di Blogger


Mi sono sempre chiesto: "Come farò se per un caso perdo tutti miei post sul mio blog?".
Immaginate che disperazione..soprattutto per quanti di noi hanno accumulato un bel pò di post.
Ho trovato il metodo per fare il backup di tutto..è in inglese e si trova in questa pagina.
Mi sembra alquanto semplice il metodo però ancora non l'ho provato.

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La legge Levi-Prodi e la fine della Rete


Fonte: Beppe Grillo

Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.

Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it


Ma questo è assurdo! Se è vero ciò tutti noi dovremo chiudere baracca!! Ma che razza di legge è?

Per la petizione online clicca qui.

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Musicista racimola 43 mila euro in strada

Fonte: TgCom

Un celebre violinista inglese ha raccolto la bellezza di 43.000 euro da devolvere in beneficenza nel corso di un tour che lo ha visto suonare per strada in giro per il mondo per quattro mesi e mezzo. David Juritz, partito da Londra il 9 giugno con la sola risorsa del suo violino con cui guadagnarsi cibo e biglietti di viaggio, ha chiuso definitivamente a New York la sua personalissima tournee con in tasca una fortuna.

I fondi sono destinati all'associazione Musequality, che organizza corsi di educazione musicale per ragazzi di paesi in via di sviluppo. "Non sono stato derubato, mentre credevo sarebbe successo una o due volte", ha commentato il musicista aggiungendo: "Andavo in giro con una custodia piena di soldi e nessuno ha pensato di prendermela".

Juritz, che ha suonato i concerti per violino di Bach in 50 città di Europa, Africa, Australia, Asia, America Latina, Canada e Stati Uniti, ha raccontato come la raccolta di fondi durante il viaggio sia proseguita tra alti e bassi. "A Berlino ho racimolato solamente 11 euro dopo un'intera giornata di sangue, sudore e lacrime", ha detto il violinista. ''Il giorno dopo sono andato a Leipzig e ho guadagnato 284 euro in due ore".

Nulla in confronto all'università di Stanford, in California, dove nella custodia di Juritz sono finiti 480 dollari in poco più di mezz'ora. Un episodio commovente gli è capitato a Montevideo, capitale dell'Uruguay, dove dei bambini che chiedevano l'elemosina in strada hanno lasciato cadere alcune monete nella custodia del suo violino.

Particolarmente significativo lo stop a Kampala, capitale dell'Uganda, dove grazie al finanziamento dell'associazione Musequality a un gruppo di 50-70 ragazzi tra gli 11 e i 17 anni verranno impartite lezioni di tastiera, chitarra e registrazione. Juritz, un tempo solista e primo violino nell'orchestra inglese 'London Mozart Players', è forse più noto per aver registrato alcuni brani con il gruppo pop femminile Sugababes, e soprattutto per aver preso parte alla realizzazione della colonna sonora del film 'L'ultimo re di Scozia' (in cui Forest Whitaker interpreta Idi Amin, ruolo per il quale ha vinto un Oscar come migliore attore). E' durante quest'ultima esperienza che il musicista scoprì, a Kampala, il centro istituito da Musequality e venne a contatto per la prima volta con l'associazione.

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Sospesa intera classe perchè trovata vodka in aula



Fonte: Ansa

(ANSA) - CHIAVENNA (SONDRIO), 20 OTT - Una intera classe e' stata sospesa per 5 giorni a Chiavenna perche' nell'aula e' stata portata una bottiglia di vodka. Il severo provvedimento, che ha riguardato 27 ragazzi di una prima, e' stato adottato dal Consiglio di classe della scuola alberghiera 'Crotto Caurga' e poi convertito in obbligo di frequenza con impegno a dedicare tempo, dopo le lezioni, alla pulizia dei bagni, del cortile e delle cucine.La sanzione e' stata contestata da diversi genitori.

Secondo voi esagerato? Per me no.

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mercoledì 17 ottobre 2007

I Neri meno intelligenti: è polemica!


Fonte: Ansa

ROMA - Esistono tantissime intelligenze diverse, ma nessuna si può dire superiore a un'altra ed è dunque assurdo dire che i neri sono meno intelligenti dei bianchi, tanto più se si chiamano in causa spiegazioni genetiche: l'intelligenza è solo in parte influenzata dai geni, ma mai determinata da essa, e meno che mai ha a che vedere con il colore della pelle.

E' il commento unanime di molti esperti di genetica italiani alle presunte affermazioni del Nobel 1962 per la Medicina James Watson che secondo l'Indipendent avrebbe sostenuto l'inferiorità dei neri in quanto a intelligenza. Altrettanto unanime è lo sbigottimento dei genetisti di fronte a simili affermazioni attribuite ad un padre della genetica come Watson: "mi sembra proprio strano che da Watson siano uscite parole del genere, forse erano inserite in un contesto differente", forse il senso delle sue parole era che i neri hanno spesso meno possibilità dei bianchi, per motivi economici e sociali, di sviluppare la propria intelligenza, dichiara Alberto Piazza, direttore del Dipartimento di genetica dell'Università di Torino e super-esperto proprio di genetica delle popolazioni umane che studia la nostra origine la quale, va ricordato, si fa risalire proprio nel 'Continente Nero'. Altrettanto sbigottito il Nobel 1986 per la medicina Rita Levi Montalcini che infatti ha dichiarato: "é stato lui a dire questo? Io speravo fosse stato uno Storace".

"Macché genetica - ha detto Levi Montalcini - è l'ambiente. Il fatto che una persona sia nera non conta niente, il cervello è uguale se non migliore del nostro". Le fa eco un altro grande genetista italiano, Giuseppe Novelli dell'Università d Roma Tor Vergata: "l'intelligenza è influenzata per il 30-40%% da fattori genetici, per il 40% da fattori ambientali, per il 20% dal caso che è determinante nelle prime fasi di sviluppo del nostro cervello".

"Come non esiste una differenza genetica per definire una razza - dichiara Novelli - allo stesso modo è assurdo pensare che possa esistere una differenza genetica che definisce l'intelligenza". I geni che influenzano e, mai, determinano, l'intelligenza sono comuni a tutti gli individui senza distinzione di pelle, fanno cioé parte di quel 99% di Dna uguale tra me e qualunque altro individuo del mondo. Mentre, come ci insegna il progetto HapMap che proprio questa settimana dà i suoi risultati, i geni determinanti per il colore della pelle sono invece in quella piccolissima percentuale di Dna rimanente che differisce da individuo a individuo e l'evoluzione di questi geni è stata influenzata da fattori ambientali come il clima. "Nessuno ha mai scoperto un fattore ambientale come il clima - dichiara Novelli - che potesse in qualche modo influenzare l'evoluzione di diverse intelligenze". "Eppure - conclude Novelli - sono propenso a credere che Watson sia stato in qualche modo frainteso perché ricordo che in precedenti occasioni Watson si era schierato contro chi dichiarava differenze di intelligenza tra neri e bianchi come quando fu presentato il libro 'The bell curve' che appunto asseriva l'esistenza di differenze etniche per l'intelligenza".


Speriamo che sia stato frainteso..se un nobel della genetica dice questo, stiamo messi poco bene!

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Eutanasia: "Al paziente anche il diritto di morire"

Fonte: Il Sole 24 ore

Il malato è libero di curarsi, naturalmente. Ma anche di non curarsi. Sino alle estreme conseguenze. E lo Stato non può farci niente. Quando poi il paziente non è capace di intendere e volere, in stato vegetativo da anni, l'autorità giudiziaria può autorizzare i medici a interrompere le cure. Sono queste le conclusioni della Corte di cassazione che, con una densa e fondamentale sentenza (la n. 21748 depositata il 16 ottobre), ha affrontato il caso di Eluana Englaro, una giovane donna in coma dal 1992 dopo un incidente stradale. La famiglia da anni insiste perchè venga interrotta l'alimentazione sino al sopraggiungere della morte. La Corte ieri, ribaltando il verdetto di secondo grado che aveva respinto le richieste dei familiari, ha stabilito che dovrà essere di nuovo la Corte d'appello di Milano a esaminare il caso, tenendo presenti però i principi di diritto forniti nella pronuncia. Per il padre di Eluana, Beppe, dalla Corte è arrivato «un sussulto di umanità e di libertà verso una vittima sacrificale del codice deontologico dei medici e della legge».

Naturalmente, e già alcune reazioni a una decisione destinata a fare molto discutere vanno in questo senso, si parlerà di un intervento a favore dell'eutanasia. Ma i giudici, in 60 pagine di motivazioni, hanno usato quel termine una sola volta. Per escludere che il rifiuto delle terapie mediche, anche quando conduce alla morte, possa essere scambiato per eutanasia e cioè per un comportamento che intende abbreviare la vita, provocando in maniera deliberata la morte. Un rifiuto di questo genere, invece, esprime, sottolineano i giudici, «un atteggiamento di scelta da parte del malato, che la malattia segua il suo corso naturale».

Piergiorgio Welby non viene mai citato nella sentenza, ma lui e Eluana diventano, certo loro malgrado, simboli delle due condizioni che la Cassazione ha preso in considerazione. Il caso Welby è quello di uomo in possesso della capacità di intendere e volere che sceglie di respingere terapie che ritiene serviranno solo a prolungare l'agonia. Per queste situazioni la Corte spiega che «deve escludersi che il diritto all'autodeterminazione terapeutica del paziente incontri un limite allorchè da esso consegua il sacrificio del bene della vita». I giudici precisano che la salute dell'individuo non può essere oggetto di un atto di imposizione coattiva. Certo, il medico può avviare, nel rispetto del percorso culturale del paziente, una «strategia della persuasione», in sintonia anche con il compito solidaristico dell'ordinamento giuridico. Ma se poi il rifiuto delle cure resiste ed è «informato, autentico e attuale» non può essere aggirato nel nome di un dovere di curarsi come principio di ordine pubblico.
Il diritto del singolo alla salute è un diritto di libertà che comprende anche un risvolto negativo: il diritto di perdere la salute, di ammalarsi, di non curarsi, «di vivere le fasi finali della propria esistenza secondo canoni di dignità umana propri dell'interessato, finanche di lasciarsi morire».

Il caso di Eulana Englaro però è diverso. La donna infatti è in stato vegetativo da anni, è alimentata da un sondino e idratata artificialmente. In una situazione come questa, per la quale la stessa Cassazione conclude per l'incapacità di vivere esperienze cognitive ed emotive, un ruolo di primo piano lo svolge il tutore (nel caso di Eluana è il padre). È lui che deve ricostruire la volontà del paziente, tenendo conto dei desideri espressi prima di perdere la coscienza, della sua persona-lità, del suo stile di vita, delle sue inclinazioni, dei valori di riferimento e delle convinzioni etiche, religiose e culturali.
La Cassazione afferma con forza il diritto alla vita e alla continuazione delle cure per chi è in stato vegetativo permanente. Ma non ignora la realtà di chi lega la propria dignità «alla vita di esperienza e questa alla coscienza » ritenendo insensata la prosecuzione della vita priva della percezione del mondo esterno e di una sintonia tra corpo e mente. È allora che l'autorità giudiziaria può assentire all'interruzione del trattamento medico (che non è accanimento) chiesta da chi rappresenta il paziente. Una maniera per rispettare il malato all'interno di uno Stato pluralista, che è possibile a due condizioni: irreversibilità dello stato vegetativo e presenza di elementi di prova chiari e convincenti della voce del paziente e del suo modo di interpretare l'idea di dignità della persona.

Questo è un tema di grande attualità, la cui risposta forse non esiste a causa dei differenti modi di agire e pensare delle persone.
Esprimete il vostro giudizio.

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Da Microsoft arriva United Communications

Fonte: TgCom


Addio videoconferenza, arriva United Communications. Ovvero il sistema integrato, leggero e poco costoso messo a punto da Microsoft di Bill Gates e presentato in pompa magna a San Francisco. E' stato lo stesso Gates a presentare il nuovo prodotto destinato a rivoluzionare il mondo delle imprese: agevolando i contatti tra i vari operatori e soprattutto diminuendo drasticamente i costi, anche perché diminuiranno gli spostamenti e le perdite di tempo dovute ai mancati contatti tra i protagonisti.

United Communcations rappresenta, agli occhi della Microsoft, la fine della videoconferenza tradizionale, quella costosa, tra due punti fissi, che sfrutta linee dedicate spesso onerose. Il nuovo programma integrato - che si muove attraverso qualsiasi tipo di collegamento veloce, dalla adsl al wi-fi, dal cavo alla rete cellulare veloce - permette di passare in un batter d'occhio, con un semplice clic del mouse, dalla email alla messaggeria instantanea, dal messaggio sulla segreteria telefonica elettronica alla classica telefonata.

E tutto ciò anche con un semplice telefono cellulare o intelligente di tipo palmare, con un computer portatile. Nel suo discorso introduttivo Gates ha insistito su quello che giudica il carattere rivoluzionario del nuovo prodotto, il primo a sfruttare in modo così completo la telefonia mobile. Dopo avere spiegato a giornalisti e software developers che ora ''le comunicazioni verranno totalmente rivoluzionate'', Gates ha presentato uno degli aspetti più innovatori del nuovo software integrato: il Rount Table, un microfono-telecamera che può essere piazzato dappertutto e che, come un regista televisivo, cattura la immagini di chi sta parlando per poi trasmetterli in tempo reale agli interlocutori lontani.

Rispetto ai suoi antenati (pesanti proiettori televisivi con camere fisse), oltre alla leggerezza del dispositivo colpisce il costo: solo 3mila dollari, cioè poco più di 2mila euro. Jeff Raikes, il presidente della Business Division della Microsoft, presentando i dettagli del nuovo sistema, ha parlato di "pietra miliare non solo per le comunicazioni, ma anche per l'industria", mentre il direttore del progetto, Eric Swift, ha fatto, tra gli applausi, una convincente simulazione in diretta. Gli obiettivi di United Commmunications sono molto ambiziosi: raggiungere in tre anni 100 milioni di utenti, che dovrebbero essere in grado di ridurre i propri costi, tra viaggi ormai inutili e tempo perso in contatti difficili da fare, fino al 50 per cento.


Cosa ne pensate voi?

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martedì 16 ottobre 2007

Come rispristinare l'icona del Cestino sul Desktop


Può capitare, a volte, di eliminare l'icona del Cestino dal desktop ( e il bello è che non sapete come!).
Non vi preoccupate! Ripristinarla è molto semplice!

Andate su Start >> Esegui e digitate "regedit" e premete OK.
Trovate la seguente chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace
e cliccateci sopra col tasto destro del mouse e scegliete "Nuovo" e poi "Chiave".
Inserite a questo punto il valore:
{645FF040-5081-101B-9F08-00AA002F954E}
e cliccate su questa chiave appena immessa. Sulla vostra destra c'è un riquadro: cliccate due volte su "(Predefinito)".
Nella finestra "Modifica Stringa" scrivete "Cestino" nella casella "Valori dati".
Fate OK.

Ed ecco di nuovo il Cestino sul Desktop!!!

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lunedì 15 ottobre 2007

Australia: Donna sopravvive all'attacco di uno squalo


Fonte: Tgcom

E' stata buttata in acqua da un grande squalo bianco mentre era su un kayak, ma è riuscita a respingere l'animale con la pagaia e a raggiungere la riva. Protagonista della brutta avventura avvenuta nelle acque a nord di Sydney, in Australia, è una donna di 52 anni. Dopo che lo squalo ha rovesciato la sua imbarcazione la donna lo ha colpito, è riuscita a risalire sul kayak e nonostante le ferite al braccio ha raggiunto la riva.

L'attacco è avvenuto mentre la donna e il marito vogavano in kayak separati a circa 150 metri dalla riva. "Lo squalo ha cominciato a nuotare attorno e poi si è diretto verso la donna, che è riuscita a difendersi colpendolo sul muso con la pagaia", ha detto a una radio locale l'ispettore di polizia Owen King. "Lo squalo si è poi allontanato".

La donna ha ricevuto alcuni punti di sutura al braccio e non ha subito altre lesioni. La spiaggia è stata chiusa al pubblico subito dopo l'attacco e mezz'ora dopo una squadra di bagnini ha avvistato lo squalo di circa due metri e mezzo e lo ha inseguito fino al largo.


Secondo voi è spirito di sopravvivenza o cazzimma pura? :D

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domenica 14 ottobre 2007

Paolo Bonolis: Telefonata comica a "Tira e Molla"

Ragazzi guardate questo video, fa morire dal ridere (metaforicamente parlando :P)!!
Si tratta di una puntata dell'Aprile 1998 di Tira e Molla, con Paolo Bonolis e Luca Laurentis. Al telefono un signore di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, che vi posso assicurare ha regalato alcuni minuti di pure risate!

Per guardare il video clicca qui.

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sabato 13 ottobre 2007

Come eliminare gli spyware dal pc

Questo è davvero un argomento molto interessante in quanto gli spyware sono la piaga principale di tutti i nostri pc!
Ma andiamo con ordine..
Bisogna sapere che per "Spyware" si intendono tutti i programmini che, installati sul nostro pc senza il nostro consenso, spiano ciò che facciamo su web e ci riempiono di pubblicità indesiderata.
Di questo tipo esistono anche altri programmi "malevoli" come, per esempio, i Dialer, che obbligano il sistema a chiamare numeri telefonici che hanno tariffe costosissime; Cookies, che letteralmente significa "biscottino" e sono dei file che vengono creati dal sistema quando visitiamo un sito e servono a riconoscere un utente nelle successive connessioni; i Joke, simili a virus e provocano il ravvio del pc; gli Hijacker, che cambiano la pagina iniziale del browser; i Keylogger, tengono traccia di quali pulsanti sulla tastiera digitiamo e delle finestra che apriamo, pericoloso in quanto fornisce al creatore informazioni sulle nostre password soprattutto!

Ecco che vi propongo una lista di programmi utili alla loro individuazione e rimozione:

AVG Anti-spyware (il vecchio Ewido)
Hijack Free
Ad-Aware SE Personal
SpyBot
CoolWebShredder
SpywareBlaster
Bazooka Spy Scan
SpywareGuard
XpAntispy
Stop Dialers
Digisoft Antidialer
Dialer Control (sito tedesco, ma è possibile installare il programma in inglese)


Per quanto riguardo i dialer, causa delle bestemmie di molte persone, fornisco questa guida per i più esperti!


Per prima cosa consiglio sempre di fare il backup del sistema, in modo tale da poter ritornare indietro nel caso si sbagli qualcosa.
A questo punto andate nella cartella C:\Windows o C:\Windows\system32 e controllate che non ci siano file .exe con nomi sospetti, es.: hard.exe, sex.exe, ecc..). Se ne trovate uno segnatevi il nome e cancellatelo, poi aprite l'editor del registro di configurazione. Per fare ciò:

Start >> Esegui >> scrivete "regedit" e premete OK

Cliccate su Modifica e poi su Trova e cercate il nome del file che avete da poco eliminato, cancellando tutte le chiavi ad esso correlate..attenzione però!! Non cancellate le altre chiavi!!

Altra cosa importante da fare è quella di controllare le chiavi su HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run , che sono quelle responsabili dell'esecuzione automatica dei programmi.

Controllare inoltre che in HKEY_CURRENT_USER\RemoteAccess, la connessione di default sia quella di sempre e che il suo nome compaia anche in
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Internet Settings\Connections ,
HKEY_USERS\.DEFAULT\RemoteAccess ,
HKEY_USERS\.DEFAULT\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Internet Settings\Connections .

E' consigliabile anche andare su:
Start >> Connetti a >> Tutte le connessioni >> tasto destro sull'icona della nostra connessione >> Proprietà
Verificare che il numero di telefono sia il nostro e non un altro, attenzione anche alla presenza di asterischi, usati per numeri criptati.

IMPORTANTE!!

L' Aduc (Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori) mette a disposizione, per coloro che sono caduti nelle infide trappole dei dialer portando a pagare bollette stratosferiche, un modulo di rimborso che potete trovare qui.

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lunedì 8 ottobre 2007

Morgan Webb: ecco una BELLA notizia!

E' bella, è preparata ed è esperta nel mondo dell'informatica e del ludico.
Si chiama Morgan Webb, ha 28 anni, di Los Angeles, laureata all'Università di Berkeley ed è la protagonista di WEBBALERT, dove si parla di notizie sulle tecnologie e sui videogiochi.

Bella vero?

Clicca qui per guardare il video.

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domenica 7 ottobre 2007

Allarme foche: Video su cui riflettere - Partecipate alla petizione!

Io ringrazio Il Miglio Verde perchè è stato in questo blog che ho visto per la prima volta questo video.
Io non ho parole e non so come commentare perchè io in primis sono rimasto profondamente shockato da queste immagini.

Prego vivamente alle persone IMPRESSIONABILI di non guardare questo video in quanto MOLTO CRUDO. Mi rivolgo specialmente ai bambini. Consiglio, invece, a tutti coloro che non si impressionano FACILMENTE di guardare il video, perchè bisogna PRENDERE COSCIENZA di quello che accade.

Grazie

Clicca qui per guardare il video.

Se dopo tutto questo SCHIFO, oltre a dubitare fortemente della parola "CIVILTA'", vi domanderete " E ora cosa posso fare per queste povere bestiole?" allora la risposta ve la do io.
C'è in corso una petizione da mandare al Governo Canadese per fermare tutto ciò! Per chi volesse partecipare, cliccate qui.
Vi apparirà una pagina che vi elencherà a quali enti la mail sarà inviata. Inoltre vi viene proposta la traduzione della mail (che va spedita in inglese).
ATTENZIONE!!! Prima di cliccare su "Invia La Lettera", scorrete nel corpo dell'email in inglese e alla fine, al posto di Name-Surname-City-Nation, inserite vostro nome, cognome, città e nazione.
A questo punto potete cliccare su Invia La Lettera..dovrebbe aprirsi Outlook di Windows con già pronti i destinatari, il messaggio (firmato da voi) e oggetto!
ATTENZIONE!!! Cambiate l'oggetto della mail! E' importante! Questi enti potrebbero aver inserito un filtro che impedisce di ricevere tutte le mail con quell'oggetto! Quindi, magari, inserite qualcosa del tipo "No seal hunt" o altro ancora..

Fatelo ragazzi è importante..io l'ho già fatto! E' un piccolo gesto che forse a voi non cambia nulla, ma vi assicuro che cambierà qualcosa a migliaia e migliaia di esseri viventi!
Grazie.

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sabato 6 ottobre 2007

Dida: stuntman o delicato?

Ragazzi non so se quel tifoso era superman (corpo d'acciaio, forza straordinaria, ecc..) o se Dida fosse deboluccio, fatto sta che qualcosa non quadra!
Di solito quando qualcuno viene colpito dovrebbe sentire immediatamente il dolore..e invece no..Dida ha dapprima iniziato a rincorrere il tifoso, indispettito, poi...pensando che forse era meglio far finta di essersi fatto male..ehm..ops..volevo dire..poi iniziando ad avvertire il LANCINANTE e INSOPPORTABILE dolore è crollato a terra agonizzante.. :D
Vabbè sono cose che capitano...... guardate il video e dite cosa pensate!

Clicca qui per guardare il video.

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mercoledì 3 ottobre 2007

Come inviare sms anonimi

Per Tim
Scrivere all'interno del messaggio questo e inviatelo al 44933:

ANON(spazio)NUMERO DESTINATARIO(spazio)TESTO DEL MESSAGGIO

Es.

ANON 1234567890 Indovina chi ti rompe le scatole?

Costo sms*: 30,98 cent di euro iva compresa

Per Wind

*k(spazio)k#s(spazio)TESTO MESSAGGIO

oppure mi hanno segnalato

*S#TESTO DEL MESSAGGIO

Costo sms*: 15 cent di euro iva compresa

Per Vodafone

Sembra che non ci sia il modo!



* I prezzi sono aggiornati a prima del cambio di tariffe a seguito dell'eliminazione del costo di ricarica.

E' UN POST PURAMENTE INFORMATIVO, QUINDI NON MI ASSUMO RESPONSABILITA' SULL'USO..FATE I BRAVI!

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